Patrizia Bernicchi

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Pubblicato Venerdì, 30 Ottobre 2015 09:08

di Francesco

Le tue risate, il tuo contagioso buon umore, il tuo impareggiabile amore per il Club, la tua amicizia … ci mancheranno.

Ci mancherai Patrizia, mi mancherà il poterti telefonare, il chiederti aiuto per risolvere qualche problema legato al CCC, il poter contar su di te ma sopratutto il non potersi stringere in quei calorosi abbracci quando ci si vedeva in esposizione.

Sei stata una bellissima persona, hai saputo tu aggredire, finché hai potuto, la tua malattia con spavalda ironia e proiettandoti in progetti come quello dell’ esposizione organizzata dal Kennel Club Colosseo in cui da sempre sei stata una colonna portante. Hai vissuto i tuoi ultimi mesi con grande dignità e riservatezza, come se nulla fosse, confortata dai tuoi amici cinofili più cari, Paolo e Francesco, ai quali va la mia più grande stima per quel che hanno fatto per te, per avermi tenuto costantemente informato del decorso della tua implacabile malattia, per aver trovato una casa a tutti i tuoi piccoli cani. La stessa  stima va pure a tutte quelle persone di animo nobile che li hanno adottati, senza porsi limiti sulla loro età, sesso o necessità.

Poi all’improvviso, esplosiva come te, è arrivata la notizia... te ne sei andata così, quasi accompagnata da una tua risata, … ciao ragazzi … con quell' accento così particolare che mi affascinava tanto, mi è sembrato di sentirti. Viviamo quasi più sui ring delle esposizioni che nelle nostre case e così la terribile notizia, nella peggiore delle coincidenze, mi ha raggiunto nell’ambito dell’expo di Messina.

Gelato, così da non poter quasi proferir parola, soffocando tutto dentro nell’andar avanti con il mio compito sul ring. Presto la notizia è rimbalzata per tutta l'expo e molti Soci con le lacrime agli occhi hanno condiviso il mio stesso pensiero, ricordarti subito lì, nel tuo mondo … in esposizione sul Ring d’Onore. Ho riflettuto sul momento più opportuno per farlo, poi ho visto nel pre-ring gli junior handler, quelli piccini magari di appena sei anni, e mi sei venuta in mente tu: osservando e palpando nell’aria la trepidante attesa di quei bambini, emozionati e puri d’animo, mi sei venuta in mente tu, come affrontavi la tua preparazione al ring, come eri tesa, come eri speranzosa, come gioivi dei risultati, o come dopo  una sconfitta ti si poteva sentire borbottare per un paio di minuti per poi tornare quella di prima. Sapevi vincere e sapevi anche perdere, ma soprattutto amavi sempre e credevi nei tuoi bei cani, e ti ho sempre apprezzato per questo tuo modo di vivere le expo.

 E così ho fatto lì il mio intervento: quasi impossibile  non sentirsi andar via la voce quando ti passano davanti anni in pochi secondi, emozionante però la partecipazione anche del pubblico, anche di chi non conosceva Patrizia Bernicchi, ma che da quelle semplici parole ha afferrato subito quanto valessi.  Un lungo applauso ti ha salutata lì in Sicilia, durante l’expo svoltasi a Messina dove tante volte hai calcato i ring con i tuoi Lhasa e i tuoi Russian Toy ... un turbinio di ricordi, forti, intensi, scolpiti negli anni da un forte amicizia e simpatia.

Al suo caro e sempre presente compagno Luciano va il nostro forte abbraccio.

Addio “Patrì”. Ti vorremo sempre bene.

Pietro