Carlino
- INFO
-
SCHEDA MORFOLOGICA
Il Carlino, o Mops, è un cagnolino da compagnia molto intelligente e che ama molto giocare con i propri padroni, ma che si dimostra particolarmente riservato e sospettoso nei confronti degli estranei. Si adatta abbastanza bene anche in spazi non troppo ampi, dimostrandosi pure un buon guardiano della casa, che abbaia con decisione all'avvicinarsi di persone non desiderate, pur avendo un sonno piuttosto profondo e "rumoroso" dovuto al suo modo di russare che a volte ha davvero dell'incredibile.
- STANDARD
-
UTILIZZAZIONE: Cane da compagnia
CLASSIFICAZIONE F.C.I.: Gruppo 9 Cani da compagnia
Sezione 11 Molossoidi di piccola taglia
Senza prova di lavoro
ASPETTO GENERALE
Decisamente quadrato e raccolto, è il “multum in parvo “ dimostrato nella compattezza di forme, struttura ben solida e muscolatura potente.TEMPERAMENTO – CARATTERE
Grande fascino, dignità e intelligenza. Umore sempre uguale, temperamento felice e vivace.TESTA larga, rotonda, non a forma di mela
REGIONE DEL CRANIO
Cranio senza solco. Rughe nettamente definiteREGIONE DEL MUSO
Muso corto, smussato, quadrato, non all’insù.
Narici ben aperte.
Denti leggermente prognato. Mascelle deviate (wry mouth), denti o lingua evidenti sono altamente indesiderabili. Mascella inferiore larga con gli incisivi quasi in linea retta.
Occhi scuri, molto larghi, di forma globosa, dall’espressione dolce e sollecita, molto lucidi e, quando il cane è eccitato, pieni di fuoco.
Orecchi sottili, piccoli, morbidi come velluto nero. Due tipi: “ a rosa”: piccolo orecchio che si piega all’indietro e rivela la voluta interna “ a bottone”: padiglioni piegati in avanti, la punta aderente al cranio per coprire l’orifizio, e rivolta verso l’occhio. Preferiti questi ultimi.COLLO leggermente arcuato, a criniera, forte, spesso, abbastanza lungo da poter portare la testa orgogliosamente.
CORPO corto e compatto.
Dorso linea superiore orizzontale, né cifotica né insellata.
Torace ampio e con buona cassa toracicaCODA ( ritorta) inserita alta, arrotolata il più strettamente possibile sul dorso Assai desiderabile il doppio giro.
ARTI
ARTI ANTERIORI: arti molto forti, diritti, di media lunghezza, e ben sotto il corpo.
Spalle ben obliqueARTI POSTERIORI: arti molto forti, di moderata lunghezza, ben sotto il corpo, diritti e paralleli se visti da dietro.
Ginocchio con buona angolazione.
PIEDI non così lunghi come i piedi di lepre, e non così rotondi come i piedi di gatto; dita ben staccate. Unghie nerePASSO visto dal davanti, il cane dovrebbe alzarsi ed abbassasi con gli arti ben sotto le spalle, con i piedi diretti in avanti, non deviati né in dentro né in fuori. Da dietro, il movimento è ugualmente corretto. Gli anteriori hanno un forte allungo e i posteriori si muovono liberamente e usando bene le ginocchia. Un leggero rollio del posteriore rende più tipico il movimento.
MANTELLO
PELO fine, liscio, morbido, corto e lucido; né ruvido né lanoso.
COLORE argento, albicocca, fulvo o nero. Ognuno di loro nettamente definito, per avere un netto contrasto fra la traccia (striscia nera che va dall’occipite alla coda) e la maschera. Le macchie sono nettamente definite.
Muso omaschera, orecchi, nei sulle guance, “segni di pollice” (ditate), losanga sulla fronte e striscia sul dorso, tutti il più nero possibile.PESO
Peso ideale: 6,3 – 8,1 kgDIFETTI: qualsiasi deviazione da quanto sopra deve essere considerata come difetto e la severità con cui questo difetto sarà penalizzato deve essere proporzionata alla sua gravità e ai suoi effetti sulla salute e sul benessere del cane.
Qualsiasi cane che presenti in modo evidente anomalie d’ordine fisico o comportamentale sarà squalificato.N.B. I maschi devono avere due testicoli apparentemente normali completamente discesi nello scroto.
- FAQ
- ALLEVATORI
-
- INFO
- Aulisa Carmela
DEI MUPPET SHOWFrazione Fontanone, 1bis
27040 Montu’ Beccaria (PV)0385 60 0523381018073 - CURRICULUM ESPOSITIVO
- Aulisa Carmela
DEI MUPPET SHOWNon pervenuto
- INFO
- Cerliani Rinalda
DEL PODERUZZO NELLA TERRA DI MEZZOLocalità Tagliaferro, 64
50037 San Piero a Sieve (FI)055 84 93 383055 84 93 383 - CURRICULUM ESPOSITIVO
- Cerliani Rinalda
DEL PODERUZZO NELLA TERRA DI MEZZONon pervenuto
- INFO
- Lovaglio Paolo
FABULOSITY - CURRICULUM ESPOSITIVO
- Lovaglio Paolo
FABULOSITY
- INFO
- Simonelli Antonio
CAMPAGNANENSISStrada della Campana 50
Campagnana (RO)069042270 - CURRICULUM ESPOSITIVO
- Simonelli Antonio
CAMPAGNANENSIS
- INFO
- Soffientini Sergio
GIO DO GIO - CURRICULUM ESPOSITIVO
- Soffientini Sergio
GIO DO GIOCampioni Italiani 45
Campioni Internazionali 6
Campioni Europei 5
Campioni Mondiali 6
Campioni Sociali 14
Campioni Riproduttori 5
Campioni Esteri 13
- PER SAPERNE DI PIU'
-
Con la sua testa larga e rotonda, solcata da rughe profonde e incorniciata da piccole orecchie, il muso corto, forte e quadrato, gli occhi grandi e rotondi e una maschera che ricorda quella di Arlecchino, il carlino ha davvero un’espressione inconfondibile! Queste caratteristiche, associate a un corpo raccolto, compatto e muscoloso, ne fanno un molosso in miniatura a tutti gli effetti. Le origini del carlino si perdono nella notte dei tempi; creato e selezionato più di tremila anni fa in Cina, viveva nelle corti delle più alte personalità della dinastia imperiale, su piccoli troni a lui specificatamente dedicati. Le rughe presenti sulla sua fronte si credeva fossero degli ideogrammi dal significato magico. Il carlino, a seguito degli stretti contatti con i paesi dell’estremo oriente, approdò in Inghilterra diventando subito il cane della corte inglese. La Gran Bretagna è il Paese che oggi ne riconosce la paternità detenendone lo standard. Conosciuto nel corso dei secoli con diversi nomi (pug in Inghilterra, mops in Germania e carlino in Italia e Francia, dal nome di Carlo Bertinazzi, attore che a Parigi recitò la parte di Arlecchino, la cui maschera nera assomiglia appunto a quella del nostro piccolo molosso), il carlino è attualmente un cane da compagnia molto apprezzato non soltanto per le sue caratteristiche fisiche, ma anche per le sue doti caratteriali: dietro un aspetto apparentemente “burbero”, cela una simpatia unica, una dolcezza smisurata nei confronti delle persone con cui divide la sua vita, ed è capace di grandi scambi affettivi anche con gli estranei. Chi conosce a fondo il carlino può giurare che è un tipo che ha capito tutto della vita: un po’ filosofo, adora riposare in punti della casa dove si concentrano la vita e le attività domestiche; sembra poltrisca ma in realtà è attento a tutto quello che gli succede intorno; all’occorrenza mette improvvisamente da parte la pigrizia ed è capace di scatenarsi in corse e giochi mostrando un’energia che lascia sbalorditi… salvo poi tornare nella sua postazione a riprendere le attività meditative! … insomma gli manca la parola? Chi parla con il proprio carlino e conosce la sua mimica, fatta di sguardi intensi e di cambi di espressione come se capisse alla perfezione il significato di ogni sillaba, chi lo ha osservato mentre guarda interessato la televisione seguendo con lo sguardo e la testa le vicende del piccolo schermo, o lo ha sorpreso a dormire nel letto con la testa sul cuscino non ha dubbi: il carlino ha atteggiamenti più “umani” che “canini”!!! Per far felice un carlino basta dargli la possibilità di starci sempre vicino; per il resto è davvero un cane poco esigente; poche e semplici regole, ed il gioco è fatto! Il carlino è un cane robusto che si ammala difficilmente. La razza è oggi molto diffusa, per cui è importante scegliere un cucciolo da allevatori seri e qualificati, che ne portano avanti la selezione curando nei minimi dettagli aspetti quali la tipicità, il carattere e la salute. Carlino, Bouledogue francese e Boston Terrier, fanno parte della sezione 7 (“piccoli molossoidi”) del Club Cani Compagnia. Gli allevatori iscritti al Club sottopongono i loro soggetti al parere di esperti Giudici e a rigorosi esami clinici veterinari che ne garantiscono la salute, tutelando gli interessi dei numerosi appassionati e ammiratori catturati dal fascino misterioso del “piccolo imperatore”
Affinche la razza venga allevata nel rispetto e mantenimento delle sue caratteristiche morfologiche, peculiarità caratteriali, unitamente al primario aspetto della sua salute, il Club Cani da Compagnia tutela la razza, appartenente ad una delle sette sezioni. Gli allevatori ne seguono le attività, sottopongono i loro soggetti al parere degli Esperti Giudici, partecipano a seminari dal CCC organizzati su tematiche tecnico-scientifiche ed aggiornamenti Medico Veterinari.
Tutto ciò a tutela degli interessi degli appassionati, ammiratori ed amanti che si avvicinano a questi meravigliosi cani che sono i nostri cani da compagnia!